Sono gravi le condizioni di un avvocato, Antonio Giuseppe Bonanno, 53 anni, ferito ieri sera da tre colpi di pistola calibro 9 sparati da un killer sbucato mentre il professionista era in auto dopo aver chiuso lo studio di Barrafranca per dirigersi con la moglie a Pietraperzia, dove abita la suocera. L’imoboscata è avvenuta in contrada Pigna, nelle campagne del centro pietrino. Il sicario ha esploso tre colpi, ferendo gravemente il legale che d’urgenza è stato trasferito all’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta dove una èquipe di medici e rianimatori lo ha operato fino a tarda notte, tentando di strapparlo alla morte. Il suo quadro clinico è critico. Sull’agguato indagano i carabinieri. Nessuno è ancora in grado di dire perché qualcuno ieri sera ha sparato all’avvocato . Ma quel che è certo è che a Pietraperzia, piccolo comune dell’Ennese dove la mafia ha trascorsi storici ma anche nuove leve imprenditoriali capaci di sedere al tavolo degli appalti di Expo, la criminalità’ nell’ultimo anno ha alzato pericolosamente il tiro con un crescendo che continua a prendere in contropiede forze dell’ordine, magistratura, amministratori: prima l’incendio del portone di casa del giovane sindaco grillino, poi la macchina bruciata al comandante dei carabinieri della stazione, e ora l’agguato al legale.
Gli inquirenti aspettano di potere interrogare la moglie di Antonio Bonanno, ancora sotto shock dopo essere scampata alla sparatoria. Grande preoccupazione a Pietraperzia ma in tutta la provincia di Enna dove questa mattina l’Ordine degli avvocati e la Camera penale hanno proclamato una giornata di astensione dalle udienze in segno di solidarietà’ nei confronti del collega e per chiedere attenzione
al’escalation criminale. “Dopo la brutale aggressione subita dell’avvocato Bonanno – si legge in una nota – esprimiamo profonda solidarietà al collega ed alla famiglia. Condanniamo il grave episodio, deliberiamo l’astensione dalle udienze di oggi, sia civili che penali, nonché di costituire un presidio permanente per discutere sull’adozione di eventuali successive iniziative, in conseguenza anche degli sviluppi della vicenda”.