Addio al giornalista Stefano Gallo, penna storica del Giornale di Sicilia

Oggi è una di quelle giornate in cui non vorresti fare il divulgatore di notizie perché è difficile comunicare a chi legge o ascolta fatti spiacevoli e soprattutto inspiegabili. Dopo 30 e passa anni di lavoro come giornalista del Giornale di Sicilia ha deciso di togliersi la vita una delle penne storiche di Caltanissetta, Stefano Gallo di 67 anni.
Non sappiamo e non sapremo mai cosa passa nella mente di chi molla tutto per sempre, possiamo solo supporre. E di certo non capiremo mai il gesto di Stefano Gallo una persona colta, intelligente, preparata e capace di analizzare i fatti di cronaca che raccontava. Questa mattina ha deciso che doveva essere l’ultimo giorno della sua vita e si è lanciato dal balcone della sua abitazione, in via Alcide De Gasperi, intorno alle 7. Ha deciso di interromperla così la sua vita e di lasciare agli altri il compito di scrivere “Fine”.
Addolorato per l’accaduto anche Leandro Janni, di Italia Nostra, che in una nota afferma: “Insondabile e misterioso è il cuore dell’uomo.
Sempre. Al caro Stefano Gallo, che adesso tutti piangono e compiangono in questa amara città, mai è stato dato un premio, un riconoscimento pubblico per il suo lavoro di cronista-giornalista, nel Nisseno. Un lavoro, uno stile, quello di Stefano Gallo, venato di malinconica, umanissima ironia. Uno stile misurato, sobrio. Troppo schivo, troppo poco mondano per questa città”.