Associazione Amici Giudice Rosario Angelo Livatino, presidente Giuseppe Palilla: Ricorre domani il trentunesimo anniversario dell’omicidio del Giudice Livatino che avvenne il 21 settembre 1990. Questi gli appuntamenti più importanti significando che per opportunità dettata dall’emergenza Covid-2019 è stato deciso di ridurre all’essenziale i momenti aggreganti in presenza e che in ogni caso saranno osservate le prescrizioni vigenti al momento
MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.
PROGRAMMA SETTIMANA DELLA LEGALITA’ GIUDICI SAETTA LIVATINO
13 SETTEMBRE – 2 OTTOBRE 2021
Lunedì 20.09.2021 – Canicattì – chiesa S. Domenico
Ore 20 – Veglia di preghiera Chiesa S. Domenico e ritrovo davanti “Casa Famiglia Livatino”
Martedì 21.09.2021
ore 10.30 – Chiesa San Domenico – Canicattì
Funzione religiosa in Memoria del Giudice Rosario Livatino
ore 12.00 – Agrigento –Vecchio tracciato SS 640–C.da S. Benedetto Omaggio alla stele Livatino fatta erigere dai genitori in ricordo del loro unico figlio
Giovedì 23.09.2021 ore 20.000 in streaming su YouTube al link https://youtu.be/qKH-XnVhcr8 e canali FacebookConvegno ”I pezzi mancanti” Relatori: Onorevole Rosy Bindi; Dottor Roberto Di Bella (Presidente Tribunale per i Minori di Catania); Dottor Ottavio Sferlazza (Magistrato in pensione); Dottor Toni Mira (Redattore Capo “Avvenire) e don Giuseppe Livatino (Postulatore Diocesano Causa Rosario Livatino). Moderatore: Enzo Gallo – Giornalista
Sabato 25.09.2021 ore 10,00 – Cimitero Comunale – Canicattì Omaggio floreale alla tomba del Giudice Saetta e del figlio Stefano
ore 10,30 – Chiesa di S. Diego – Canicattì Funzione religiosa in Memoria del Presidente Antonino Saetta e del figlio Stefano (a cura dell’amministrazione comunale)
ore 12,00 Caltanissetta – S.S. 640 – ex viadotto Giulfo – Omaggio alla stele Saetta
02 ottobre 2021 Messina – Aula di rappresentanza Corte d’Appello
consegna dei “Pro Bono Iustitiae” e “Pro Bono Veritas”
a cura del Movimento Nuova Presenza “Giorgio La Pira” animato da Calogero Centofanti
A causa dell’emergenza Covid-2019 gli organizzatori si riservano la facoltà di modificare il programma sulla scorta delle decisioni assunte dalle Autorità per il contrasto ed il contenimento del contagio
Per motivi di opportunità, facilmente comprensibili per il particolare contesto che vive la Città di Canicattì, si è scelto di non coinvolgere o aderire ai programmi di enti che dovrebbero essere partner naturali. Non ci sono le condizioni. Scelte diverse ingegnerebbero confusione e possibili strumentalizzazioni per non dire che il percorso comune dovrebbe essere quotidiano e non limitarsi al momento “celebrativo” oltre che in ogni caso e da sempre si richiedono linearità di comportamenti, condivisione di impegno e soprattutto aderenza ai Valori ispiratori di simili iniziative nonché coerenza evitando vuote ostentazioni…
Inoltre l’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” invita a disertare le iniziative organizzate a Messina il 21 settembre e 2 ottobre da un comitato che mal si coniuga con la Memoria e la Testimonianza dei Giudici cui proditoriamente è stato intestato. (In calce l’invito integrale)
L’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino Onlus” di Canicattì (www.livatino.it) venuta a conoscenza di due manifestazioni nella città di Messina del comitato spontaneo Livatino Saetta Costa, una il 21 settembre e l’altra il 2 ottobre in quasi concomitanza con quella organizzata e da noi condivisa per le 9,30 alla Corte d’Appello dal dottor Calogero Centofanti dedicata al Beato Livatino, PRENDONO LE DISTANZE ED ANZI VI COMUNICANO DELLA NON COINCIDENZA NELLA PRATICA CON QUANTO PRESENTATO ANCHE NEI PRINCIPI ISPIRATORI.
Si allega questo invito già fatto circolare sui social da parte della nostra Associazione dal delegato delle Relazioni Esterne Vincenzo Gallo (337 965219 – v.gallo1966@gmail.com) :
ALLE ISTITUZIONI DI MESSINA ED ITALIA:
DISERTATE LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA A MESSINA
PER LA MATTINA DEL 2 OTTOBRE 2021 dal comitato intitolato a tre Magistrati Vittime Illustri della Barbarie Mafiosa.
Tra queste Rosario Livatino
Gli organizzatori,
non paghi delle denunce ricevute e presentate all’Autorità Giudiziaria di Catania, Messina e Reggio Calabria e delle “denunce” a mezzo stampa e sui social dalla nostra Associazione e dal socio Vincenzo Gallo,
tornano alla carica millantando “investiture” e perduranti forme di collaborazione con i familiari…
Nel caso del Giudice Rosario Livatino i genitori purtroppo sono venuti a mancare ormai da tempo e quindi di certo per l’iniziativa non può esserci stata alcuna collaborazione tra gli organizzatori ed i familiari.
Inoltre questo comitato spontaneo, proditoriamente auto intitolato a persone che hanno Onorato la Toga indossata, è stata finanziata ha avuto e forse ancor oggi si trova in questa situazione come presidente onorario (per stessa ammissione dei rappresentanti e promotori sodali delle attività del comitato) un certo sedicente avvocato e sedicente massone intercettato, arrestato e condannato per gravi reati dalla magistratura catanese. Al punto che anni prima che scoppiasse questo scandalo dei “protagonisti della (sedicente) antimafia e legalità” l’allora Prefetto di Catania, Maria Guia Federico, ha rifiutato una pergamena consegnataLe anche questa in maniera proditoria
http://www.sudpress.it/il-prefetto-di-catania-rifiuta-il…/
Gli organizzatori ed i loro sodali più o meno consapevolmente puntano a creare un cerchio magico e ad accreditarsi come pseudo paladini (miseramente scoperti) di valori non propri e questo comitato assieme alle pergamene che consegna ne sono l’esempio.