Oggi 2 ottobre in Italia si celebra la Festa dei Nonni, istituita per legge il 31 luglio 2005 dal Parlamento italiano e voluta in coincidenza con il giorno in cui la Chiesa celebra gli Angeli Custodi. Il fiore ufficiale per la Festa dei Nonni ed è il Non-ti-scordar-di-me, fiorellino azzurro e delicato della famiglia delle boraginaceae, che simboleggia amore eterno e fedeltà.
Capelli bianchi, di Gianni Rodari
Quanti capelli bianchi
ha il vecchio muratore?
Uno per ogni casa
bagnata dal suo sudore.
Ed il vecchio maestro
quanti capelli ha bianchi?
Uno per ogni scolaro
cresciuto nei suoi banchi.
Quanti capelli bianchi
stanno in testa al nonnino?
Uno per ogni fiaba
che incanta il nipotino.
La storia della Festa dei Nonni
Nel giugno del 1997, Arturo Croci e Franco Locatelli, allora presidente dell’Unaflor (Unione Nazionale delle Associazioni dei Produttori Florovivaisti e dell’Associazione Regionale dei Florovivaisti Lombardi) progettarono la Festa dei nonni, coinvolgendo, in seguito, Valter Pironi (ex direttore della Scuola di Minoprio), Wim van Meeuwen (al tempo, direttore dell’Ufficio Olandese dei Fiori di Milano) e Charles Lansdorp (al tempo Country manager Italy per Flower Council of Holland) dando vita nel novembre 1997 alla Festa dei nonni in Italia. Su forte volontà di Franco Locatelli, partì quindi un progetto educativo sui fiori e le piante che coinvolgeva le scuole dell’obbligo in Italia; il progetto, legato a un concorso di disegni e poesie sui e per i nonni, ricevette grande risposta (arrivarono circa 3.000 disegni e oltre 2.000 poesie). Nel 2004 ci fu la prima proposta ufficiale per l’istituzione di una legge che riconoscesse a livello nazionale la Festa dei Nonni e, sempre nel 2004 il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, lanciò la Festa dei Nonni per il 2 ottobre. Il Comitato della Festa dei Nonni, diretto allora da Locatelli, si mise in contatto con Formigoni accordandosi sulla data del 2 ottobre (il giorno degli Angeli custodi) per celebrare la Festa dei Nonni e per esercitare pressione insieme al fine di ottenere il riconoscimento formale da parte dello Stato. Riconoscimento che arrivò dal Parlamento il 31 Luglio 2005 che, con la Legge 159 istituì ufficialmente la Festa dei Nonni.
Maria Luisa Pino, presidente ANPE Sicilia (Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani) dichiara: “Oggi viviamo in una società complessa dove il ruolo dei nonni assume un’importanza diretta, più incisiva rispetto a ieri sull’educazione dei nipoti. La voce di un tempo dei nonni, quella della saggezza, è diventata una presenza assidua e costante nell’accompagnamento alla crescita dei giovani di oggi che spesso avendo genitori impegnati, si trovano accanto figure amorevoli che li ‘accudiscono’”.
“Un consiglio ai nonni e ai genitori? Non perdere mai di vista la diversa funzione del ruolo genitoriale che è quello di dare regole ferme e di condividere con i nonni un patto educativo fatto di complicità. Quello dei nonni e dei genitori deve in sostanza essere un affetto familiare ricco, coerente, diversificato ed equilibrato tra ‘guida’, cura ed amorevolezza. Il 2 ottobre – conclude Pino – è una giornata che celebra il ruolo dei nonni in molti Paesi del mondo e vuole essere immancabilmente un’occasione di festa ma anche di profonda riflessione sulle responsabilità dell’adulto nel sostegno dello sviluppo nei giovani di oggi. Questa società liquida e complessa che ha modificato relazioni e stili comunicativi chiede ed offre ai nonni, un protagonismo attraverso l’intergenerazionalità, occasione reciproca di comunicazione ambivalente: da una lato la ricchezza di valori di una generazione passata e dall’altro un mondo super tecnologico, insidioso ma temperato dalla tenera e sicura mano degli uomini”.
Auguri a tutti i nonni!